Lo scopo della ricerca che ho svolto è quella di comprendere qual’è la reale situazione dei conti del nostro Paese e di fare in modo che più persone possibili abbiano la consapevolezza di quale sia la situazione.  La mia intenzione, è quella di portare alla luce un problema che non può essere nascosto. Dopo quello che è successo al nostro Paese negli ultimi 30 anni ritengo che la peggior cosa che possa fare chi svolge il mio ruolo sia quello di nascondere la realtà dei fatti o quella di fare come lo struzzo che per non vedere il pericolo mette la testa sotto la sabbia.

Negli ultimi 20 anni la spesa per le pensioni è aumentata 229,25 % e quella per la Sanità del 167,45 % e quella delle province del 175,19%

Se analizziamo l’andamento della spesa pubblica nel corso del ventennio che va dal 1990 al 2010 possiamo osservare che, in termini nominali, le spese sono  più che raddoppiate  passando dai 373,4 Miliardi di € del 1990 ai 793,4  Miliardi del 2010. La spesa pubblica è aumentata in 20 anni del 112,4 %, un aumento superiore all’aumento medio dei prezzi che nel periodo 1990-2010 è stato pari al 78,6 %. Questo significa che le spese della P.A. sono cresciute molto più dell’inflazione. Ma l’incremento non è stato omogeneo per tutte le branche della P.A. , ad esempio le spese dello Stato nel corso degli ultimi 20 anni sono cresciute meno dell’inflazione, questo per il fatto che alcune competenze sono state decentrate e di conseguenza anche le relative spese le troviamo in carico degli altri enti. Lo Stato incrementa le sue spese del 4,6% nel periodo 1990-2000, a fronte di un aumento dei prezzi medio del 41,7%.

Tra il 1990 e il 2010 l’aumento della spesa dello Stato è stata pari al 38,33% a fronte di un’inflazione complessiva pari al 78,6%. Le spese degli enti Previdenziali hanno avuto una vera e propria esplosione passando dai 91 Miliardi del 1990, ai 196,9 Miliardi annui nel 2000 per arrivare ai 299,8 Miliardi annui del 2010. Un incremento del 116,16% nei primi dieci anni e del 229,25% in più nel ventennio 1990-2010, a fronte di un aumento dei prezzi, causato dall’inflazione, pari al 78,6%. Anche e spese delle province hanno subito un forte incremento passando dai 4,4 miliardi del 1990 ai 7,2 Miliardi del 2000 per arrivare a12,2 Miliardi del 2010. In termini percentuali le province hanno incrementato le loro spese del 62,54% nel decennio 1990-2000 e del 175,19% nel ventennio 1990-2010. La spesa relativa alla sanità è l’altra branca della pubblica amministrazione che ha visto incrementi di spese molto superiore al’incremento dei prezzi,dovuti all’inflazione, anche in questo caso, come per il settore della previdenza, è l’effetto prodotto dall’aumento dell’età media della popolazione. Le spese degli enti sanitari locali hanno avuto un incremento molto consistente passando dai 42,5 Miliardi del 1990, ai 68,5 Miliardi annui nel 2000 per arrivare ai 113,7 Miliardi annui del 2010. Un incremento del 61,13 nei primi dieci anni e del 167,45% in più nel ventennio 1990-2010, a fronte di un aumento dei prezzi, causato dall’inflazione, pari al 78,6%.